Portovenere ti ho negli occhi.
Camminare nei stretti carruggi, guardare le barche legate ai moli e immaginare gli antichi scontri tra pirati e Saraceni.
Affacciarsi all’entrata per la Grotta di Byron e rimanere rapiti da un intenso color turchese e trovare ispirazione per un pensiero o anche solo per crogiolarsi nei ricordi. Oppure provare a riporre le proprie speranze in quell’azzurro mare.
Bella in qualsiasi stagione. Godibile in qualsiasi periodo dell’anno. Affascinante oltre ogni cosa.
Ho passeggiato lungo il mare e sono arrivata davanti ad un ristorantino “ La Chiglia” che è stato una vera sorpresa, specie per il suo antipasto misto mare. Buono, semplice e allo stesso tempo ricercato. Spiedino di polpo impanato e fritto, ventresca di tonno con composta di cipolle rosse di Tropea e tonno scottato con semini di coriandolo… gnammeeeeeeeeeee!
Lo so che non si dovrebbe dire ma Vi assicuro che il solo ricordo mi fa venire l’acquolina in bocca.
Assolutamente consigliato.
Enjoy!